Il basilico è una pianta erbacea annuale, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae

Utilizzato tipicamente nella cucina italiana ha in realtà origini indiane ed è impiegato anche nella cucina asiatica per via del profumo delle sue foglie.

Le varietà:
Quella più comune è la genovese con foglie piccole e di un verde intenso, ma possiamo trovare anche il basilico viola caratterizzato dalle sue foglie seghettate e il basilico greco con le sue foglie piccolissime ma dall’interno profumo.
Esigenze climatiche:
Il clima ideale è quello temperato/caldo dai 21 ai 26 gradi, si adatta comunque anche a vivere in zone più fredde purché non si scenda al di sotto dei 10 gradi. Va posizionato in una zona soleggiata del vostro balcone.
Coltivazione:
Non necessita di vasi particolari e potete utilizzare un terriccio universale ricco di humus.
Le annaffiature devono essere moderate ma continue.
Per stimolare la crescita di nuovi rametti è importante citarlo periodicamente e se dovessero spuntare delle infiorescenze vanno rimosse perché sottraggono linfa vitale alle foglie.
Raccolto e Impiego:
Le foglie del basilico si raccolto nel periodo che va da giugno a settembre.
L’impiego più diffuso in cucina è per la realizzazione del pesto ma è ottimo anche appena tagliato su un piatto di pasta al sugo.
Benefici:
Il basilico è ricco di vitamine, sali minerali, flavonoidi e antiossidanti, utili per proteggere il corpo dall’invecchiamento e per contrastare l’azione dei radicali liberi.
Viene considerato un antinfiammatorio e antibatterico naturale oltre a favorire la digestione e il corretto funzionamento dell’intestino.
La tisana di foglie di basilico è consigliata per le indigestioni o come colluttorio  per la cura delle infiammazioni del cavo orale.

Note e Consigli:
Il basilico è il compagno ideale del pomodoro, perché la sua vicinanza ne favorisce lo sviluppo e tiene lontane le larve dei parassiti.
Inoltre il basilico sul vostro balcone aiuterà a tenere lontane mosche e zanzare.

Bene ora che aspettate? Piantatela 🙂